Progetto “Conoscersi per star bene a scuola e nella vita” – Sportello d’ascolto e consulenza psicologica / laboratorio emozionale

Entrambi i percorsi si propongono di creare uno spazio di ascolto ed accoglienza per studenti, famiglie, docenti, in riferimento alle problematiche personali, sociali, relazionali, familiari e scolastiche, nell’ottica dell’educazione interculturale, del rispetto delle differenze, per una consapevole assunzione di responsabilità nell’esercizio dei diritti e dei doveri di ciascuno. (ai sensi della lettera d) legge 107/15).

Sportello d’ascolto

La presenza di uno sportello di ascolto psicologico all’interno della scuola è una grande occasione ed opportunità per affrontare e risolvere problematiche inerenti la crescita o le difficoltà tipicamente connesse al periodo dell’adolescenza. Il Servizio rappresenta uno spazio di ascolto e accoglienza in cui poter affrontare eventuali difficoltà che normalmente possono insorgere durante la crescita e far emergere le risorse degli alunni, allo scopo di promuovere il loro benessere. Lo psicologo presente a scuola è quindi un professionista tenuto al segreto professionale che offre le sue competenze in uno spazio dedicato all’incontro e confronto. Il colloquio che si svolge all’interno dello Sportello d’Ascolto non ha fini terapeutici ma di counselling. Il counselling scolastico ha obiettivi limitati e cerca di produrre cambiamenti nei modi di vedere più che di essere, modificando le rappresentazioni che le persone hanno dei propri problemi (A. Maggiolini, 2002). Lo psicologo, dunque non fa diagnosi e non cura, ma aiuta a individuare i problemi e le possibili soluzioni, collaborando con gli insegnanti in un’area psicopedagogica di intervento.

Obiettivi

  • Prevenire il disagio individuale e scolastico del bambino;
  • favorire un sostegno al processo di formazione dell’identità;
  • aumentare le capacità dei genitori di osservare il comportamento dei figli;
  • aumentare nei genitori la consapevolezza dei loro comportamenti educativi;
  • supportare il ruolo educativo di genitori e insegnanti;
  • aiutare a gestire le diverse problematiche a carattere psicologico ed educativo che  sorgono durante la crescita e che possono/debbono essere affrontate per tempo e con efficacia;
  • costituire un punto di ascolto e di confronto in cui si favorisce la comprensione delle situazioni, si accolgono le difficoltà degli utenti: alunni, genitori ma anche docenti;
  • costituire uno spazio di confronto e di condivisione per genitori e insegnanti in cui acquisire strumenti per gestire situazioni di difficoltà.

Allo Sportello si può accedere per:

  • Segnalazione di casi particolari da parte degli insegnanti (previa autorizzazione da parte di entrambi i genitori).
  • Richiesta degli allievi (previa autorizzazione da parte di entrambi i genitori) agli insegnanti di classe.
  • Richiesta spontanea dei genitori
  • adesione CDC

Gli incontri sono tenuti da psicologi dotati di titoli specifici ed abilitazione alla professione. Il calendario è concordato direttamente dalle famiglie che possono fare richiesta sia accedendo alle modalità di ricevimento on line che utilizzando l’allegato modello.

scarica qui il consenso informato Modulo Consenso Informato Sportello di ascolto

Laboratorio esperienziale

L’approccio educativo rimane quello fondato sui principi del gioco attivo, sulle metodologie della Psicologia Funzionale e sulle tecniche di arteterapia ; esso prevede l’utilizzo di metodologie basate sulla partecipazione attiva dei ragazzi coinvolti che permettano l’integrazione, la collaborazione, l’accettazione della diversità come risorsa, favorendo così la comunicazione, la socializzazione del singolo e la crescita collettiva.