PRIORITÀ CUI SI RIFERISCE. Alfabetizzazione e perfezionamento dell’italiano come lingua seconda attraverso corsi e laboratori per studenti di cittadinanza o di lingua non italiana, da organizzare anche in collaborazione con gli enti locali e il terzo settore, con l’apporto delle comunità di origine, delle famiglie e dei mediatori culturali.
TRAGUARDO DI RISULTATO. Comprensione dell’orale e produzione orale. Comprensione dello scritto e produzione scritta.
OBIETTIVO DI PROCESSO. Promuovere la comunicazione nella lingua veicolare.
SITUAZIONE SU CUI SI INTERVIENE. Poca familiarità dei bambini stranieri con l’italiano che non è certamente la lingua materna, la lingua affettiva, della casa e della madre, ma non è neppure una lingua straniera appresa solamente attraverso gli strumenti guidati del libro e delle lezioni.